
Questa ricetta può essere usata sia come antipasto che come secondo, ma è soprattutto un ottimo modo per fare mangiare il pesce ai bambini, perché il sapore delle patate ne confonde delicatamente il gusto.
Per friggere consiglio un olio d’oliva leggero, non troppo abbondante in padella. Mi raccomando, una volta cotte, fatele sgocciolare il più possibile, così le crocchette saranno sì gustose, ma altrettanto leggere e digeribili.
Ingredienti:
– gamberi
– filetti di platessa
– trito alla Claudia
– patate
– prezzemolo
– 4 cucchiai di parmigiano reggiano
– 3 cucchiai di pangrattato
– 2 uova
Preparazione:
Lessiamo le patate in acqua bollente salata. Una volta cotte peliamole e schiacciamole con il passaverdura.
In una padella mettiamo ad aromatizzare con un po’ di trito alla Claudia i filetti di platessa (nel caso non avessimo i filetti di platessa, vanno bene anche dei filetti misti) e i gamberi per qualche minuto. Una volta cotti, togliamoli dal fuoco e lasciamoli raffreddare.
Quando saranno freddi, sbricioliamoli con le mani dentro ad un recipiente. Aggiungiamo prezzemolo, parmigiano, pangrattato e le patate schiacciate. Mescoliamo e, con le mani, andiamo a creare delle crocchette tonde.
A parte prendiamo l’albume delle due uova e montiamolo leggermente con una forchetta.
Intingiamo le nostre crocchette nell’albume, così rimarranno solide e non si sbricioleranno. Nel caso tendano a rompersi possiamo legarle con il pane.
Una volta create le crocchette, andiamo a friggerle in padella, devono risultare morbide all’interno e croccanti all’esterno. Se vogliamo prepararle in anticipo e poi friggerle poco prima di servirle, mi raccomando di non mettere le crocchette in frigo, altrimenti risulteranno acquose e non si friggeranno bene. Ci conviene porle su un piatto di pangrattato e lasciarle riposare con un telo sopra.
Commenti recenti